Si può iniziare una composizione assolutamente con qualunque cosa, non esistono eccezioni né regole. Ad esempio, la prima ballata di Chopin, in SOL minore, inizia con un arpeggio con le note DO MIb LAb SIb, quindi sin dalle prime battute usa addirittura note al di fuori della tonalità di SOL minore. Oppure ancora, la quarta ballata, in FA minore, inizia con una serie di SOL ribattuti che aprono a una introduzione completamente in DO maggiore, utilizzando persino il suo quarto grado, che è FA maggiore, mentre il FA minore appare per la prima volta solo nell’ottava battuta.
Ovviamente però, fintanto che parliamo di musica tonale, bisogna farsi guidare dal buon gusto, e diciamo che se intendi scrivere un brano in DO minore, se non intendi cominciarlo in DO minore, dovresti cominciare con qualcosa che non è troppo lontano da tale tonalità. Ad esempio, eviterei di iniziare con in armonia di FA# maggiore. Il che, ovviamente, non implica che sia impossibile farlo, diciamo solo che è un po’ inelegante.