Accenti ritmici in un brano

[Max87]

Buon sabato a tutti gli amici pianisti! Allora..spesso ho la "brutta" abitudine di imparare a suonare un brano ad orecchio dopo averlo sentito su youtube..è il caso dell'op 36 n 2 di clementi..è talmente orecchiabile che mi sono messo lì ad impararlo con lo spartito e la melodia già in testa..in pratica lo spartito mi serviva solo per le note..ascoltando sempre altra gente suonarlo,per risolvere vari problemi che si presentavano,mi sono accorto che suonavo una battuta nella maniera sbagliata..come vedete dall'immagine (mano destra) sono 3 crome (tempo 3/8)..io tendevo,e non so perchè,a dare l'accento sul secondo RE,non dico che lo suonassi più forte ma dalla mia esecuzione sembrava che l'accento ritmico cadesse lì pur non suonando la nota più forte..un pò come se io dicessi ancòra al posto di àncora..non è che nel primo caso pronuncio più forte la lettera "o" ma semplicemente faccio cadere lì l'accento..in questa battuta stessa cosa..il mio errore è stato quindi di non aver rispettato gli accenti ritmici della battuta, ovvero Forte-debole-debole dando l'accento forte sul LA eseguendo invece un errato debole-forte-debole con accento ritmico sul RE?

[Pianoth]

Il problema è molto più complicato di quanto credi. L'accento ritmico deve andare correttamente sul LA, essendo sul tempo forte della battuta, tuttavia per una questione di fraseggio, il RE potrebbe essere suonato più forte del LA (dipende dal contesto, sinceramente non ricordo in questo caso).

[Max87]

Nello spartito che ho io tratto dal cesi marciano c'è una legatura di frase che parte proprio dal LA quindi direi che in questo caso non ci sono dubbi..quindi,come regola generale,tengo conto degli accenti ritmici per capire il senso di un brano (e comunque servono proprio a questo credo ) specialmente in passaggi con scale che occupano due,tre o più battute dove purtroppo tendo un pò a perdere il ritmo..seguire gli accenti ritmici è il modo che ho per avere sempre ben chiaro come suonare con la giusta cadenza..ovvio però che legature di frase e note accentate cambiano le accentuazioni naturali del tempo prestabilito..

[pianoforteverona]

seguire gli accenti ritmici è il modo che ho per avere sempre ben chiaro come suonare con la giusta cadenza..ovvio però che legature di frase e note accentate cambiano le accentuazioni naturali del tempo prestabilito..

Sono d'accordo con te: conta innanzitutto la posizione ritmica nella battuta, ma contano anche le legature di frase ed altre indicazioni (a partire dal classico accento), che possono contraddire la regola. Se provi a cantare la melodia forse l'accentuazione ti diventa più naturale; anche mettendo le parole (ottimo l'esempio di àncora e ancòra..).

Ho notato che nel tuo esempio sono sbagliate le note della mano sinistra: sarebbero tutti 'la' con alternanza di ottava.

[Max87]

La ringrazio per le sue conferme Maestro..essendo autodidatta più certezze ho meglio è
Riguardo all'esempio errato ha ragione..gli spartiti che ho sono giusti ma lo scanner ha deciso di far scomparire l'ultima riga sulla quale dovrebbe esserci il LA

[RobertoM]

RE-FA#-LA è l'accordo di RE Maggiore, essendo il brano in SOL Maggiore (FA# in chiave) che attinenza ha l'accordo di Re Maggiore con questa tonalità ?

E' per caso una modulazione del brano ?

[antares]

sì in questo passo siamo in re maggiore e questa è un secondo rivolto della tonica usata per appoggiare il successivo accordo sulla dominante (battuta seguente stesso disegno al basso mi al canto)

[maria_pianista]

Oh! Bentornato, Antares! Si è sentita la tua mancanza!