In situazioni di quel tipo, guardare la tastiera è quasi inutile. Questo pianista è cieco, ed è in grado di suonare questo brano meglio della maggior parte dei pianisti, e a un tempo molto veloce, senza mai guardare la tastiera:
https://youtu.be/h3-a8g_ub8cI salti così ampi e veloci vanno percepiti, grazie all'ausilio dei tasti neri, oltre che il semplice istinto di geografia della tastiera, che si sviluppa con gli anni. L'unica cosa che ti posso suggerire è di studiare ogni singolo salto in maniera isolata, suonando una nota e saltando passivamente sui tasti successivi senza suonarli. Specifico passivamente perché se ti sposti sempre attivamente ti stanchi.
A proposito di questo, so che non ho nessun modo di poterti fermare, ma sii consapevole che non sono rari i casi di persone che affrontano brani estremamente impegnativi senza disporre della tecnica necessaria, e finiscono con tendinite o altri disturbi muscoloscheletrici. Se la quantità di studio è effettivamente quella che hai scritto nella descrizione (ossia 3 ore settimanali, che è pochissimo tutto sommato), la probabilità di incorrere in infortuni è relativamente bassa, specialmente se non fai mai sessioni di studio più lunghe di 20-30 minuti, tuttavia, davvero, fai attenzione, perché a giudicare da quello che vedo nel video il rischio è piuttosto alto