Fai attenzione alle posizioni delle mani e delle dita.
tieni i polsi un pò troppo "girati" verso l'esterno questo ti porta ad avere le dita non in asse perpendicolare con la tastiera, graficamente se ti guardi le dita dovrebbero fare un angolo retto con il piano della tastiera cioè
l invece tu tendi a piegarle così
/ soprattuto le dita più deboli (4-5), sul quarto vista la posizione che ha (3 e 4 dito deboli e articolazione della mano che non permette al 4 dito una elevazione indipendete da queste due se non forte) agli inizi e pure normale ma devi fare attenzione al 5 che comunque anche se debole deve stare a 90gradi rispetto al piano della tastiera.
Questa posizione del polso ti costringe pure a dover muovere il polso per poter dare più "scatto" al 4 e 5 dito e ti porta muovere il pollice fuori dalla superficie della tastiera, in un esercizio del genere non dovresti avere la necessita di torcere il polso orizzontalmente (prova a guardarti bene le posizioni dei polsi quando fai le scale nel momento del passaggio del pollice sotto, probabilmente anche li torci eccessivamente il polso=
Inoltre come ti hanno già detto ti vedo un pò rigido, se ci fai caso tendi ad alzare le dita vicine al dito che preme il tasto (addirittura in alcuni passaggi le alzi tutte) le dite che non vengono usate dovrebbero essere rilassate (se qualcuna passa di li e ti tocca un dito che non sta suonando lo dovrebbe trovare "moscio"
. Ovviamente questo all'inizio non è per niente facile, ma considera che stai facendo un esercizio molto semplice.
ultima cosa, tendi a tenere la mano destra (la sinistra non la vedo bene) troppo vicina all'orlo de tasti, le dita devono stare il più vicino possibili al confine dei tasti neri, io addirittura in questo esercizio una volta che lo avrai appreso bene lo farei con le dita che si intrufolano di qualche millimetro tra i tasti neri così inizi ad abituarti a muovere le dita pure su tonalità con alterazioni.
Ultima cosa, attento alla diteggiatura, le note ribattute vanno eseguite con dita diverse (tipo 4-3-2-1) credo che uno degli scopi dell'esercizio è proprio quello di farti prendere le misure sul pianoforte costringendoti a staccare leggermente la mano dalla tastiera e fartela spostare di poco per ritoccarla con un altro dito.
Ovviamente tutte queste considerazioni prendile come considerazioni da uno che non è un maestro e tieni pure presente che stai suonando su una tastiera. Se posso darti un consiglio, se hai la possibilità ovviamente, prendi qualcosa con una meccanica buona o almeno che abbia i tasti delle dimensioni giuste, una tastiera di quel genere solitamente ha i tasti un pò più piccoli, si tratta di pochissimo, ma per qualcuno che vuole studiare pianoforte quel pochissimo significa mesi di studio da perdere per risistemarti la posizione e la tecnica quando poi avrai un vero pianoforte su cui esercitarti.
detto questo, chiedo a chi ne sa più di me di correggere gli eventuali errori di valutazione che ho fatto, e ne chiedo venia anticipatamente
Non smettere mai di suonare