Concordo, e noi "autodidatti" mancando di una guida esterna dobbiamo essere molto più critici e pedanti nel giudizio. Io cerco di mettere a frutto le poche lezioni fatte due anni fa riguardo al tocco e all'espressività, ma è dura. In realtà però riscrivo per suggerire a Forsepianista un libro di tecnica che ho in casa. Si tratta di "Tecnica fondamentale di pianoforte" di Alice Mazzei. Nella prima parte c'è una sezione dedicata a tutto quel che bisogna sapere sulla lettura, suddivisione, valore note, diesis bemolle scale accordi ecc. ecc. con esercizietti propedeutici (da subito in doppia chiave). Poi ci sono tutte le scale e la loro spiegazione.
La cosa più interessante però è la seconda parte con esercizi e brani di Beyer, Czerny, Mozart, Bach, Scarlatti, Clementi, Beethoven, Schumann, Chopin, Grieg, Debussy, Bartòk, ecc., dal Barocco al 900 insomma, immagino progressivi per difficoltà. Io al momento non lo uso ma credo contenga molto di quel che serve per uscire dai soli esercizi tecnici. Una specie di "bigino" dello studio del piano.
Il mio giudizio ovviamente è di pelle e non tecnico. Se altri ne sono a conoscenza possono dire di più e meglio. A me era costato ai tempi (due anni fa) 13 €, dunque poca cosa. Se vivi in zona ben fornita di negozi musicali puoi darci una sbirciatina.