finalmente ho messo le dita per la prima volta sul piano! devo ammetere di essere emozionato! per prima cosa ho provato la posizione come christian suggerisce alla sua seconda lezione. come posizione mi trovo bene e riesco a tenerla(certo ora se faccio errori non lo sò) i gomiti gli ho attaccati al fianco,braccia non troppo distese,palmo alto(come se una mela fosse sotto) mani leggermente verso l'esterno e dita ad arco!
dal video vedo che christian mentre suona una nota le altre 4 dita restano attaccate sui taati,mentre a me viene naturale staccarle!
Devi essere fisicamente e psicologicamente preparato, cosa che succederà col passare dello studio.
Il mignolo ha il tendine meno usato, per cui meno allenato, ma normalmente si riesce a portare al livello degli altri con gli anni.
L'anulare è il dito più odiato - in ambito pianistico - più insultato e più condannato a esercizi, per via del suo controtendine più potente dello stesso, ai nostri livelli (a meno che uno di voi non sia pollini) ci si ferma ali insulti e alcuni di voi ci fanno degli esercizi. I grandi pianisti ultra-ricchi possono permettersi un'operazione chirurgica che può agevolare il dito.
In ambito di preparazione psicologica c'è un lungo discorso che di solito non viene ascoltato, neanche da espertissimi. Bisogna considerare la lunghezza dei tasti, orizzontale, come un centro, e bisogna comportarsi come un automa meccanico (almeno per adesso

), di solito si tende ad avvicinare il dito con il quale si suona oltre il "centro" e allontanare più o meno all stesso modo le altre dita dal centro. Invece bisogna allontanare verso l'alto, il dito che deve suonare e riabbassarlo quasi a peso morto oltre il centro. E quindi facendo caso, come farebbe un automa immaginato, con dei meccanismi e ruote dentate dentro la mano, terminanti con dita fatte per battere.