Ciao shinigamiphobos,
noto che finisco sempre sui tuoi post oggi, volevo dirti come facevo io, che in pratica mi sembra di intuire è il metodo che usano + o - tutti.
Inizio anche io a mani separate prima destra poi sinistra, fino ad eseguirle senza errori a velocità superiore a quella di esecuzione normale, poi quando sono in fase di unione generalmente divido le unioni per battute o insieme di battute legate da un portamento, questo più che altro per dare un quasi senso anche all'orecchio di quello che sto facendo.
Nello studio dell'intero esercizio inizio dalle battute che ritengo più complesse, avvolte ripetendole come un disco rotto, a velocità alterne, ma cercando di non superare la soglia di velocità nella quale non sono in grado di eseguire l'esercizio correttamente, il tutto fino al raggiungimento del inevitabile calo di attenzione. A quel punto a seconda delle mie residue facoltà mentali, decido se proseguire con la parte più semplice del esercizio o darmi all'ippica.
Come potrai intuire sono un cavallerizzo esperto ormai
