Scarlatti ha ben poco di pianistico e Bach men che meno...tecnicamente è una delle poche cose sensate che abbia fatto Rattalino, quello che manca è una storia scritta decentemente con un po' di organologia.
Già la premessa è errata, col tramonto del barocco il pianoforte divenne strumento d'eccellenza...è una castronata colossale il piano ha iniziato a svilupparsi seriamente attorno al 1770 in pieno periodo classico non certo subito dopo il barocco e di certo allepoca era tutt'altro che strumento d'elezione era semmai elitario, e di sicuro gente come Haydn Mozart e Clementi non ci si sono formati sopra...non sono neanche sicuro che ci si sia realmente formato neanche Beethoven in verità.