Benvenuta, vedo che al momento non hai ancora ricevuto risposte, e cercherò quindi di colmare il vuoto... anche senza avere un'esperienza diretta dei modelli da te suggeriti e neppure dei relativi costi. Posso però darti qualche dritta per riflettere su cosa stai per fare, almeno con la sensibilità derivata da molti anni di pratica da autodidatta.
1 - al momento le differenze tra acustico e digitale esistono ancora.
2 - se puoi suonare un acustico (vicinato, orari ect permettendo) togliti lo sfizio.
3 - se hai dalla tua parte un buon negozio a cui rivolgerti, e ti garantisce il prodotto, l'idea del "nuovo" intoccato, rispetto ad un ex demo finisce per svanire.
4 - un buon acustico dura anche più "vite".
5 - se non puoi permetterti un acustico, anche un digitale di fascia alta offre grandi soddisfazioni.
6 - non è detto che il pianoforte che acquisti sia quello di "tutta" la vita... forse tra diversi anni potrebbe esistere in casa tua un "gran coda"....
7 - per arrivare ad una certa destinazione la cosa fondamentale è mettersi in cammino.
8 - pensa a tutto il tempo che "vivrai" con "lui" ... ti deve piacere e dare soddisfazioni come un vero "amante" ... provalo e se non ti soddisfa interrompi subito la relazione, se invece scatta in te l'emozione...sposalo!
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tornando a noi, per me potrebbe andare bene il B1 con silent (visto che te lo garantiscono), ma lo devi provare e ti ci devi sentire!!
come più volte ho detto in questo forum, io bazzico tra un verticale primi 900, uno splendido digitale Kawai, ed un Kawai RX2 mezza coda... e con tutti i difetti e le manchevolezze del caso quello che suono di più e con maggior soddisfazione è il veccho Klingmann ...