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tastiera elettronica per iniziare

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apsx61:
Ho già letto qualche commento, ho già fatto diverse ricerche in rete, sono già stato in un negozio di strumenti musicali, avrei al limite in altra location la possibilià di utilizzare un pianoforte da studio zimmerman di 40 anni fa.
Non potendo per motivi pratici tenere un pianoforte in città in appartamento1) non ci sta fisicamente
2) i vicini non gradirebbero, pensavo di orientarmi su una tastiera digitale.

Dico tastiera e non pianoforte digitale perchè mi piacerebbe anche avere possibilità sonore piu' ampie di un pianoforte digitale.
Budget 300-700 euro (dipende). Possibilmente nuovo.

Per il momento ho visto Casio e Roland da 88 tasti, ma, visto che sono agli inizi e che una tastiera da 88 tasti e' comunque ingombrante e non saprei come gestirmela in appartamento,  sarei quindi orientato ad una tastiera piu' compatta da 61 (max 76) tasti.
Il mio insegnante sostiene che dal momento che un pianoforte digitale non suonerà mai come un pianoforte tradizionale e quindi non ha comunque senso investirci cifre esagerate ed il suggerimento e' di orientarmi su una tastiera da 61 tasti.
Io avevo pensato ad una tastiera pesata ovviamente con tasti dinamici.

Dopo essermi orientato inizialmente ad un pianoforte digitale, ora sto invece pensando piu' che ad un pianoforte digitale, ad una tastiera generica da 61 tasti (ma non ne ho trovate con tasti pesati) che abbia piu' voci e piu' effetti.

Cioe' meno pianoforte puro e piu' tastiera digitale.
Ho cercato in rete nei siti Casio, Yamaha e Roland ma ho le idee confuse.
Qualche suggerimento?
Caratteristiche che vorrei sono:

1) Qualità media, prezzo massimo 700 euro, se meno, meglio, tanto sono un principiante che sta iniziando a suonare, ho visto anche modelli intorno ai 250-350 euro.

2) Tasti dinamici e se fossero pesati sarebbe meglio.
3) Tasti di dimensioni standard come il pianoforte
4) 61 tasti (o 76 tasti), no 88 perche' poi sarebbe troppo ingombrante e comunque un principiante non li userebbe all'inizio
5) Buona marca (non sono esperto ma pensavo a Casio, Roland,Yamaha, Korg e non saprei quali altre)
6) Midi
7) Buona resa come pianoforte (possibilità almeno del pedale sustain)

8 ) Diverse possibilità di suoni (voci)
9) Polifonica
10) Uscita cuffia (con possibilità di escludere gli altoparlanti per poter suonare liberamente in appartamento cittadino)
11) Tutto quanto serve per iniziare a suonare senza rimpiangere troppo un pianoforte (ben sapendo che non e' la stessa cosa, ovviamente) e che consenta anche di divertirsi nel tempo libero sia interfacciandola al PC (windows e Mac) che all'iphone e all'ipad.
Poi ovviamente andrei nei negozi musicali della mia città (come ho già fatto) a toccare con mano, ma vorrei andarci avendo almeno le idee chiare e sapendo bene cosa chiedere e su cosa orientarmi.
Grazie e scusate il messaggio lungo ed i requirements chilometrici. :) :)

sergiomusicale:
Provo a darti dei consigli, sempre su base di esperienza personale.
Primo e fondamentale: sempre e solo tastiera 88 tasti con risposta pianistica. Arrivare a preparare un brano ed accorgerti che ti "mancano" i tasti è terribile!, diviene difficile fare gli esercizi ed anche l'occhio si abitua diversamente.
Altre considerazioni: risparmiare qualche euro su un oggetto su cui trascorrerai moltissime ore è sbagliato, cerca di acquistare anche inizialmento uno strumento decente, di sicuro andrai oltre i 400 euro; considera poi l'acquisto della panca (indispensabile) e del supporto (evita quelli ad X), un paio di cuffie di buona qualità.
Puoi trovare tastiere pianistiche che simulano organi ed altri strumenti, ma le tastiere "non pianistiche" non riescono a fare il contrario.
Considera che è bene avere la pedaliera completa dei tre pedali, spesso i pianoforti digitali ne danno in prima offerta solo uno, ma esistono dei pedali da poter applicare successivamente.
Quasi tutte le altre tue necessità sono coperte dagli strumenti in circolazione.
Se hai possibilità di avere un negozio dalle tue parti cerca di farti aiutare, fare tutto via internet diviene difficile a questo livello, potresti trovarti male. Risentiamoci  ;)

apsx61:
Grazie.
Certamente andrò fisicamente in negozio (ne girerò piu' di uno sicuramente).

Concordo in tutto quanto hai detto, che era il mio pensiero iniziale (ho confrontato Casio con Roland, da inesperto quale sono, mi e' piaciuto di piu' Roland, come tasti soprattutto ma anche come suono).

(I prezzi dei tre pianoforti digitali vanno indicativamente da 500 euro a 700 euro circa sola tastiera per il Roland piu' costoso da me considerato, come tastiera base, piu' eventuali offerte in corso o sconti da valutare al momento dell'acquisto).

Il discorso panca, supporto che mi ha fatto il venditore e' stato esattamente identico al tuo e cioe' supporto vero e non ad X, necessità di panca. I pedali in un caso si possono aggiungere, nell'altro caso (roland), i tre pedali originali si possono montare solo con il supporto originale.

Veniamo ora alle motivazioni che mi hanno lasciato dubbioso e per le quali ho aperto questo messaggio.
Ho messo in discussione il discorso 88 tasti per una serie di motivi, alcuni oggettivi, altri soggettivi, e per questo stavo pensando di orientarmi diversamente.
1) Suonerei solo come passatempo (Ho 61 anni, ho studiato pianoforte 42 anni fa per due anni e poi ho smesso). Non aspiro a fare concerti ma vorrei solo riprendere a divertirmi con una tastiera (Mi sto informando su corsi di pianoforte e sono in contatto con un insegnante). Prenderei lezioni da un insegnante ovviamente. Devo recuperare il solfeggio, recuperare la capacità di lettura note (soprattutto in scala di Fa), recuperare la mobilità della mano e delle dita. Sono a livelli minimi, basici da primo anno.

2) Purtroppo in appartamento non saprei dove mettere una tastiera ad 88 tasti (l'avevo fatta molto piu' semplice, considerando di riporla in verticale quando non la utilizzavo) ma poi dovendo montarla sul suo supporto (con due o tre viti), serve comunque lo spazio. E' inutile, ci vuole la struttura base minima, supporto, sgabello ecc... Se non ce l'ho ci posso fare poco. Avendo lo spazio potrei a questo punto portarmi in città un vecchio pianoforte da studio economico che andrebbe revisionato ed accordato.
3) Visti i punti 1 e 2 (non avendo aspirazioni concertistiche, sapendo che non arriverò mai a livelli elevati) mi rimanevano due alternative.

1) Non faccio nulla e fine del discorso, non potendo avere l'ottimale,
2) mi accontento (consapevolmente di tutti i vincoli e limiti del caso) e mi oriento (almeno per il momento) su qualcosa di meno ingombrante ed impegnativo da gestire. (Ben sapendo che non sia la soluzione per continuare poi con lo studio del pianoforte, ma ai miei livelli il problema per ora non si pone).

Da qui l'idea di una tastiera a 61 tasti, ben consapevole che, qualora volessi crescere, tra un paio di anni mi andrebbe stretta, ma sarà poi un problema che vedrò di indirizzare successivamente, vincolato comunque dai risultati e  dalle necessità future.
Questa idea mi e' nata dopo aver visto le tastiere da 88 tasti (che anche smontate dal supporto sono comunque pesanti ed ingombranti) e da quanto mi ha consigliato l'insegnante che ritiene che comunque volendo crescere servirà un pianoforte vero e non digitale, mentre per iniziare (sono proprio a livelli iniziali) potrebbe essere sufficiente appunto una qualsiasi tastiera da 61 tasti (magari la cercherei anche da 76 come compromesso sacrificando un po' di spazio per una ottava in piu').
Questo il motivo dei miei dubbi. Altrimenti non avrei dubbi, ad oggi (con la mia inesperienza, dopo averlo toccato con mano e confrontato con gli altri due) comprerei un Roland FP-30 X (Ho provato anche il Roland FP-10 ed il Casio px s-1100).
Quando le ho viste poi mi sono chiesto, come le gestisco? Dove le metto?

Cosi' stavo pensando ad altre soluzioni (sempre che ce ne siano), l'alternativa (purtroppo) e' non fare nulla come negli ultimi 40 anni nei quali avevo sia problemi di spazio che di tempo, ora il tempo l'avrei ma non ho comunque lo spazio.

Purtroppo, passato l'entusiasmo iniziale di un mese fa, quando ho iniziato ad informarmi sui corsi, su cosa mi servirebbe come strumento, mi sta passando la voglia di buttarmi in questa impresa.

sergiomusicale:
Certo che se non sai dove metterla, anche sacrificando altri interessi, il problema non si pone! prendi la tastiera che entra nel tuo spazio e punto, il resto te lo dirà il futuro.
Si riesce ad imparare moltissimo anche senza gli 88 tasti, mancheranno certamente alcune cose, ma sapendolo dall'inizio tutto può andar bene...esiste tutto un mondo musicale da poter affrontare anche senza lo strumento, figuriamoci se non lo si può fare con una tastiera ridotta :D
Tienici informati di come andranno le cose  ;)

apsx61:
Grazie.

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