Ciao a tutti, sono alla ricerca di un pianoforte acustico perchè voglio abbandonare il mio digitale.
All'inizio ero orientata su un verticale con silent ad es. Yamaha U3 usato, ma poi il venditore mi ha proposto con poco di più, circa 6300 euro, un quarto di coda, per la precisione uno Yamaha G1 del 1986 con possibilità di montare il silent.
Il pianoforte è tenuto molto bene, corde, mobile, interni, martelli, tasti, pedali in ottimo stato. Il venditore dice che lo ha ritirato ad una famiglia la cui bambina non lo ha praticamente mai suonato. Ho provato il pianoforte ed il suono mi piace, mi convince meno il tocco e la tecnica: mi sembra piuttosto duro e non riesco ad essere agile, anche se più una questione di pesatura è una questione di risposta; mi sembra che il pianoforte non sia molto reattivo.
Il venditore continua a dirmi che è un affare e che è colpa mia perchè sono abituata ad un digitale e che il fatto che sia un pò duro è un bene perchè significa che è stato suonato poco e ancora i tasti non si sono sciolti, ed in più è un vantaggio per lo studio.
A questo punto mi chiedo: è il caso far fare una perizia del piano ad un tecnico accordatore per capire se effettivamente il pianoforte è un affare?
Portare il tecnico a negozio è una mancanza di rispetto per il venditore?
Purtroppo io non sono tecnico e non me la sento di comprare senza un consiglio.
Se avete dei suggerimenti.
Grazie