Condivido a pieno con l' ultimo parte e ... un consiglio spassionato.. scegli il pianoforte che ti piace quello che ha il suono migliore e non quello che ti consigliano. Non dimenticarci che poi ce l'avrai a casa per un pò di tempo e dovrà essere un colpo di fulmine e non un addattarsi col pianoforte..Ti deve piacere sin da subito..
Per quanto riguarda il lato economico... Il pianoforte lo si prende una volta ogni decennio perciò..Se fai questa spesa falla bene.. Intendo dire che se hai un determinato Budget, non tendere a risparmiare ma usalo tutto!
Christian
Christan, Le tue parole sono oro colato
Quante volte un po per risparmiare un po seguendo consigli, ho comprato articoli HiFi usati su internet che poi mi sono piaciuti meno di zero, magari validissimi, che piacciono a molti, ma non a me (e ho rivenduto quasi subito

)
Questa volta voglio comprare qualcosa solo dopo averlo provato e quindi mi rivolgerò ad un negozio, devo dire che è stato anche il consiglio del rivenditore Furcht, mai stancarsi di provare e comprare solo quello che ti piace di più al tatto
So bene comunque che dopo qualche mese ci sarà qualcosa che non mi piace di quello che ho scelto...

Sul budget... i soldi li voglio spendere bene, solo per le cose che m'interessano, cioè tastiera e suono.
Il CA51 costa 400/500€ più del CA18 ed ha un sacco di cose in più che non m'interessano, la tastiera è la stessa, ed il suono circa uguale, i speakers del 51 sono più grossi, ma se il suono fa schifo, e mi duole dirlo quello del Kawai non è molto bello, fa schifo sia con diffusori piccoli che con diffusori grandi.
La bellezza del suono è data dai campionamenti e da come il generatore li gestisce, spesso fanno abbastanza schifo, si sente soprattutto nelle note lunghe.
Non l'ho mai ascoltato, ma solo il V-Piano dicano abbia qualcosa che realmente si avvicina ai pianoforti.
..se sei stato da Furcht avranno magari spinto un po' per farti pendere verso Kawai perchè lui è distributore esclusivo a livello nazionale dei pianoforti acustici e digitali Kawai...
Ma a parte Furcht, io penso che Roland ( a parte RD700 GX che mi piace davvero molto ) non sia proprio il massimo a livello di pianoforti digitali su fasce di prezzo abbordabili... sono convinto che Yamaha e Kawai facciano prodotti migliori.
Per quel che riguarda la pesatura, i tasti devono avere un giusto peso cioè non troppo ma non troppo poco, nei digitali però conta molto anche la risposta del tasto alla pressione oltre che al peso meccanico del tasto e quella spesso la puoi modificare.
Concludendo... concordo a pieno con Christian quando ti dice Scegli quello che ti piace di più anche se fossero Korg che i synth li fa bene ma i pianoforti proprio no, o Casio che hanno un prezzo davvero contenuto e la qualità contenutissima "...ma non facevano le calcolatrici??"
MrPiano devo dirti che il rivenditore Furcht non mi ha spinto verso i Kawai, è stato un vero gentiluomo, non il commesso rompipalle

, ha detto quello che pensa dei Roland, ovvero che è una grande casa di strumenti musicali
ELETTRONICI che negli ultimi tempi si è messa a costruire pianoforti digitali, ma senza aver mai costruito pianoforti acustici.
Kawai è l'esatto contrario, ha sempre fatto pianoforti acustici ed ultimamente si messa anche nel mondo dei digitali
Il maggiore background di Kawai ha permesso di costruire pianoforti digitali più fedeli meccanicamente agli acustici rispetto a Roland ed è la stessa sensazione che ho avuto
Lui steso ha ammesso che l'elettronica dei Roland è migliore, e con elettronica intendo, altoparlanti, campionamenti, generatore di suoni, funzioni varie,...
Ma come pianoforte puro Kawai è sopra
Ho provato i Roland ed i Kawai in due negozi diversi a distanza di un'ora, non nascondo che mi sarebbe piaciuto provarli nello stesso negozio, chissà se in zona c'è qualcuno che tratta entrambi i marchi...
l'RD-700GX monta la stessa tastiera dell'HP 207 (la PHA II Ivory Feel,quello che ho provato) e dell'HP 305
ma ho preferito l'AWA GRAND PRO II di Kawai
Il rivenditore Roland riguardo i Korg mi diceva la stessa cosa che dicevi tu, molto bravi nei stage piano e nei sintetizzatori, ma non all'altezza dei Roland nei pianoforti digitali