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Primo approccio! Consigli piano

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barbanerarossa:
salve a tutti, ho 30 anni e vorrei approcciarmi per la prima volta al mondo del piano che mi ha sempre affascinato. Non aspiro a diventare un professionista ne di comprare un pianoforte nell'immediato ma mi sono documentato un po' è il consiglio che ho trovato più comune è quello di comprare un piano digitale (mi sarebbe molto utile per suonarlo con le cuffie e non disturbare il vicinato). Prima di chiedervi da dove iniziare vorrei chiedere la cosa principale e cioè della tastiera. Ho visto che ci sono tastiere  professionali da 88 tasti pesati per poi passare a delle tastiere con 61 tasti semipesati e ovviamente meno fedeli al classico piano. Quello che vorrei chiedervi è, visto che è il mio primo approcciato e sono un completo amatore e per iniziare vorrei spendere non troppo, è possibile partire con 61 tasti? Faccio questa domanda perchè mi sembra che una 88 tasti pesati a meno di 400 euro non si trova e sinceramente come primo impatto avrei voluto spendere molto  meno per vedere se sarò portato o no.

sergiomusicale:
Innanzi tutto un saluto di Benvenuto!!!  :D ed ora qualcosa sulla tua domanda: capisco il dubbio, ma se vuoi approcciarti al pianoforte la cosa migliore è prendere 88 tasti pesati. Puoi trovare qualcosa di usato, una tastiera di primissimo ingresso che può costarti anche meno di 400 euro, ma se l'idea è "Il pianoforte", con un "pianoforte", comunque sia , devi iniziare. Posso farti un semplice esempio: vorrei imparare ad andare in motocicletta, può bastare acquistare una bicicletta? forse l'esempio è un pò brutale...ma è così  :-[ . altra cosa poi è approcciare il mondo musicale in generale, ed allora vale la pena iniziare anche con una tastiera da 61 tasti, avendo però nell'idea di fare tanta teoria, pratica musicale generale e lasciare la scelta dello strumento a tempi successivi. Rimani in contatto e vediamo cosa ti suggeriscono gli amici del forum... e comunque Buona Musica!!! ;)

barbanerarossa:
grazie per la risposta, ho capito il concetto. Diciamo che il piano lo vorrei imparare principalmente per suonare un po' di jazz o addirittura qualcosa di pop (e quindi meno classica). Alla luce del tuo discorso e delle mie ambizioni mi sorge un'altra domanda: ma allora tutte queste tastiere da 61 (o meno) tasti che quindi diventano più delle "tastiere" a cosa servono? Per quali scopi musicali? Faccio questa domanda per capire eventualmente se il mio obiettivo possa essere non approcciarmi al piano ma appunto ad una pianola. Grazie mille in anticipo

sergiomusicale:
Cerchiamo di dare qualche idea... anche se è difficile dire in poche parole tutto quanto ci sarebbe da dire  ::)
Intanto puoi leggere questo:
https://www.wikihow.it/Scegliere-una-Tastiera-Musicale
Una tastiera da due sole ottave può fare miracoli!!! si, però per cosa? se la colleghi ad un buon computer e la usi per pilotare programmi di suoni virtuali puoi divertirti un mondo!, ma difficilmente puoi eseguire un brano classico, una musica "seria" o qualcosa di "live". Ti piace il Jazz? ok, ma con una tastiera da 2 ottave... ma anche tre o quattro... scordatelo... la tragedia arriva quando stai suonando e vorresti aggiungerci quella bella "botta" di basso che ti senti di dare e... oddio! non ci sono i tasti!!! mannaggia ai 61!!! volevo proprio il barrito dell'elefante, e mi tocca accontentarmi del bu bu del cagnolino!!! :-[
Considera che esistono anche oggi alcuni pianoforti con 85 tasti, e grancoda da 92 e persino 97 tasti!!: dalla sua nascita il nuimero dei tasti si è incrementato nel tempo sino ad arrivare allo standard attuale di 88.
https://it.wikipedia.org/wiki/B%C3%B6sendorfer
Pochi tasti vogliono dire pochi suoni diversi a disposizione nel momento... ma se hai voglia di ammattire con due ottave puoi costruirti un'orchestra!!! ti metti li, e con tanta buona volontà e tanto software, alzi toni, li abbassi, cambi i registri, cambi i timbri, giochi un mondo! accoppi tracce, fai vibrare, moduli... l'accompagnamento lo fai fare al software, mescoli... tutte cose che però non si fanno "in diretta" ma in post-produzione, oppure ti accontenti, come sopra detto di limitarti ai suoni disponibili. Un mondo diverso da chi si avvicina al pianoforte che , per il suo nome deve poter produrre suoni piano o forte nel momento che desideri. Niente toglie che tu parta con una 61 tasti, ma come già detto, solo per avvicinarti alla "musica" in generale, e non al pianoforte. Conta che con un digitale puoi ottenere praticamente tutto quello che si fa con una tastiera, ma non il contrario ossia nel più ci sta il meno e non il viceversa. Penso che questo ti possa aver chiarito qualcosa in più  ;)

barbanerarossa:
sei stato gentilissimo e ti ringrazio. Ho capito il discorso! E dato che sono una persona che se deve imparare vuole farlo al meglio senza limitazioni a questo punto penso che l'idea più sensata sia una 88 tasti. Magari nel forum sarebbe utile un elenco di piani digitali dai migliori ai più low cost per orientare un neofita come me ad acquistare un entry level per iniziare a imparare.

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