Dipende ovviamente caso per caso; quello che si può dire è che un pianoforte in casa può essere stato usato tanto (ed è il caso ad esempio di chi lo vende per prenderne un altro di solito migliore) o poco (chi lo vende perché ha deciso di sbarazzarsene perché se l'è ritrovato in casa/ereditato). Un pianoforte in studio sarà probabilmente una via di mezzo come quantità di utilizzo, sarà probabilmente stato usato da molte persone diverse, ma sarà anche stato conservato in un luogo ottimale, o almeno si spera, e si spera anche che sia stato accordato costantemente. Se nel tuo caso questo piano era vicino ad uno Steinway gran coda possiamo immaginare che, a meno che i gestori dello studio non siano pazzi, le condizioni di umidità e temperatura siano state abbastanza controllate.
Poi io penso che un piano usato troppo poco sia in certi casi anche peggio di un piano usato molto, perché se uno lo usa troppo poco con ogni probabilità trascura anche la manutenzione.
Ribadisco comunque che dipende caso per caso; se hai la possibilità di vederlo e provarlo è meglio.