Dopo alcuni giorni di studio dedicato al Preludio di Zipoli, della Suite in Sol minore, che non è andato a buon fine e che quindi ho abbandonato strada facendo, ho preso in mano il Preludio di Bach in Do minore BWV 999 (tratto dal libro Piccoli Preludi e Fughette). Questo:
https://www.youtube.com/watch?v=ZfYcuyUHY5IVi chiedo alcune cose:
1) Non mi è chiaro, guardando lo spartito, di quale sia veramente il tema di questo Preludio e cioè cosa dovrei far sentire di più: le note a sinistra con suono portato, le note staccate, la mano destra o cosa.
Dopo aver cercato un bel po' su Youtube, ho notato che trovare una buona esecuzione di questo Preludio è come cercare un ago in un pagliaio. È quasi tutto inascoltabile. La mia conclusione è che nonostante sia un pezzo di facile lettura, alla fine facile facile non deve essere, un po' per la velocità con cui dovrebbe essere suonato (circa 120) e un po' sicuramente per l'espressione, e cioè per la cantabilità. Cosa vi sembra? Quale è il tema qui? Nell'esecuzione che vi ho postato, che mi sembra molto bella (niente meno che di Maria Tipo) sento che si sentono di più le prime tre note della mano destra di ogni battuta e tutta la mano sinistra.
Ma come posso sapere questo guardando semplicemente lo spartito?
2) Una volta che lo avrò imparato a memoria, come fare per portarlo a una buona velocità? (lo so, domanda da un milione di dollari).
3) Sto studiandolo sulla versione Urtext ma la mia insegnante mi ha dato anche un'altra edizione, curata da Buonamici (Edizioni Carisch) che ha la diteggiatura. A me sembra un'assurdità questa diteggiatura. Secondo voi è gravissimo che suono la mano destra come mi sento io più sicura? Per esempio anziché usare 135 uso 124. Non vorrei arrivare a lezione e dover cambiare di nuovo tutta la diteggiatura perché a quel punto lascierei anche questo.
Spero di non scoraggiarmi anche con questo preludio, perché lasciare Zipoli a metà mi è saputo tanto di frustrazione.