Impressioni Casio Celviano GP300 e GP500
« il: Marzo 29, 2016, 01:24:30 pm »
Buongiorno a tutti,
Sono alla ricerca di un pianoforte nuovo e dopo aver provato diversi modelli digitali non ho ancora trovato un modello che mi soddisfi. Finora lo strumento che più mi ha convinto è l'ibrido Yamaha NU-1 che ho trovato davvero ottimo dal punto di vista meccanico, ma meno entusiasmante dal punto di vista sonoro. Ci sarebbero anche gli AvantGrand, ma sono fuori budget per me... :-/
Mi sono illuminato vedendo i nuovi Casio Celviano GP300 e GP500, che non ho ancora avuto modo di provare ma sulla carta mi sembrano davvero la soluzione definitiva.
Voi cosa ne pensate di questi pianoforti? Qualcuno ha avuto modo di provarli e può darmi un feedback paragonandoli anche ad altri modelli della concorrenza?
Sono sicuro che le vostre indicazioni mi daranno degli spunti in più per valutare lo strumento quando avrò modo di provarlo!
Grazie!
Re:Impressioni Casio Celviano GP300 e GP500
« Risposta #1 il: Marzo 29, 2016, 05:15:12 pm »
Ciao, ne abbiamo parlato in questo articolo:
http://www.pianosolo.it/casio-celviano-grand-hybrid-piano/Re:Impressioni Casio Celviano GP300 e GP500
« Risposta #2 il: Marzo 29, 2016, 10:20:27 pm »
Grazie del link... L'articolo l'avevo già letto e infatti mi ha fatto crescere l'entusiasmo verso questi strumenti.. Sarei curioso di sapere però le impressioni di chi l'ha provato e se ci sono differenze sostanziali "percepite" tra i due modelli!
Re:Impressioni Casio Celviano GP300 e GP500
« Risposta #3 il: Marzo 29, 2016, 11:27:53 pm »
Citazione da: renesis89 - Marzo 29, 2016, 10:20:27 pm
Sarei curioso di sapere però le impressioni di chi l'ha provato e se ci sono differenze sostanziali "percepite" tra i due modelli!
Meccanica e generazione sonora sono condivise nei due modelli GP: oltre al mobile laccato, nel modello GP500 trovi una palette timbri più ampia (35 preset, contro i 26 del GP300), 15 Scene (di cui 10 User) per fissare le impostazioni personali, infine cinque parametri in più nell'area di editing Acoustic Simulator dedicata ai rumori tipici (10 contro i 5 del GP300).
Non ci sono differenze nelle tre categorie di pianoforti acustici "Berlin" (il Bechstein), "Hamburg" (uno Steinway) e "Vienna" (un Bosendorfer): sui due modelli trovi sempre tre preset ciascuno.
Se rimaniamo sulle caratteristiche generali, e impiegando i preset dei pianoforti acustici disponibili, il feeling riscontrabile nell'interazione tra meccanica e generazione sonora provando uno dei due GP è identico: nel GP500 trovi più parametri per raffinare ulteriormente il suono finale, e delle locazioni di memoria per salvare il risultato; queste le differenze (a mio parere) di rilievo.
Un saluto
R.Gerbi
Re:Impressioni Casio Celviano GP300 e GP500
« Risposta #4 il: Marzo 30, 2016, 08:59:31 am »
Citazione da: Riccardo Gerbi - Marzo 29, 2016, 11:27:53 pm
Meccanica e generazione sonora sono condivise nei due modelli GP: oltre al mobile laccato, nel modello GP500 trovi una palette timbri più ampia (35 preset, contro i 26 del GP300), 15 Scene (di cui 10 User) per fissare le impostazioni personali, infine cinque parametri in più nell'area di editing Acoustic Simulator dedicata ai rumori tipici (10 contro i 5 del GP300).
Non ci sono differenze nelle tre categorie di pianoforti acustici "Berlin" (il Bechstein), "Hamburg" (uno Steinway) e "Vienna" (un Bosendorfer): sui due modelli trovi sempre tre preset ciascuno.
Se rimaniamo sulle caratteristiche generali, e impiegando i preset dei pianoforti acustici disponibili, il feeling riscontrabile nell'interazione tra meccanica e generazione sonora provando uno dei due GP è identico: nel GP500 trovi più parametri per raffinare ulteriormente il suono finale, e delle locazioni di memoria per salvare il risultato; queste le differenze (a mio parere) di rilievo.
Un saluto
R.Gerbi
Ti ringrazio per la risposta esaustiva...ho avuto modo di leggere il tuo articolo anche su un altro sito internet e mi sto sempre più appassionando a questi nuovi Casio.
Solo a titolo di curiosità , posso chiederti come li reputi rispetto agli AvantGrand della Yamaha, visto che la differenza di prezzo è notevole? Sono due pianeti diversi o questi Casio possono reggere il confronto?
Grazie mille!
Re:Impressioni Casio Celviano GP300 e GP500
« Risposta #5 il: Marzo 30, 2016, 09:51:58 am »
Citazione
Ti ringrazio per la risposta esaustiva...
Figurati.
Citazione
Solo a titolo di curiosità , posso chiederti come li reputi rispetto agli AvantGrand della Yamaha, visto che la differenza di prezzo è notevole? Sono due pianeti diversi o questi Casio possono reggere il confronto?
Casio ha sempre avuto il merito di proporre nuovi contenuti a prezzi più accessibili, andando a rivitalizzare il mercato in precise categorie: la serie Privia è un esempio in tal senso.
I Casio GP montano una simulazione di una meccanica di nuova generazione studiata con C.Bechstein, e alleggerita nella massa grazie all'uso di elementi in materiale plastico; una scelta volta ad azzerarne anche gli interventi per manutenzione e messa a punto.
Oltre a una meccanica di tipo tradizionale, i modelli al top di gamma della serie AvantGrand sono dotati inoltre del sistema Tactile Response System (TRS): in parole poverissime, su meccanica e pedali sono inseriti una serie di solenoidi che generano delle vibrazioni, restituendo quanto percepisci suonando la controparte acustica.
Sul lato delle timbriche, finalmente i produttori si stanno "sganciando" dal proporre il singolo preset desunto dalla controparte acustica, inserendo diverse varianti: Yamaha su AvantGrand propone la tecnologia Spatial Acoustic Sampling, e sui modelli più recenti della serie Clavinova ha ampliato la palette con i suoi gran coda CFIII/CFX e l'Imperial di Bosendorfer, mentre Casio addirittura triplica l'offerta nei GP.
A mio modesto parere, in termini di varietà della palette timbri al momento Casio è "avanti" nella gara (anche per quanto concerne l'editing approfondito), ma sono convinto che la risposta di Yamaha non si farà attendere.
Non dimentichiamoci che anche la diffusione sonora ha un certo "peso" sul prezzo, e se Yamaha in tal senso ha tracciato una strada con i suoi sofisticati sistemi (e i DSP dedicati), Casio risponde adesso con una diffusione sonora originale (con tweeter disposti frontalmente sotto il coperchio, per donare maggiore ariosità al suono), e una tecnologia proprietaria per un ascolto raffinato tramite le cuffie (seguendo la strada tracciata recentemente da Kawai).
Se proprio vogliamo fare un paragone in termini di caratteristiche, la serie GP di Casio può competere con i Clavinova di fascia alta e il modello N1 della serie AvantGrand: riguardo alle sensazioni percepite, beh...qui devi decidere tu cosa preferisci.
Un saluto
R.Gerbi
Re:Impressioni Casio Celviano GP300 e GP500
« Risposta #6 il: Marzo 30, 2016, 11:10:23 am »
Caspita Riccardo ne sai un sacco! Grazie davvero al tempo che dedichi per rispondere alle mie domande e alle tue preziose indicazioni.
Nel fine settimana dovrei riuscire ad andare a provare il GP300 e, viste le aspettative che mi sto creando, spero davvero di non rimanere deluso.
Toglimi ancora un’ultima curiosità …è chiaro che provando lo strumento troverò da solo quello che fa per me, ma intanto (per ingannare l’attesa)
se fossi tu a dover scegliere, opteresti per il GP o per l’NU-1?
Grazie!