Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - apsx61

Pagine: [1]
1
Come da altro post a cui mi avete risposto con preziosi suggerimenti, due mesi fa ho acquistato un pianoforte digitale Roland FP-30X di cui sono molto soddisfatto.
E' perfetto per le mie esigenze di studio a livello iniziale.
Sento ora l'esigenza di avere una tastiera economica, compatta, e poco costosa da portarmi facilmente in viaggio, in vacanza on top al Roland FP-30X.
Perche' non porto invece il Roland?

Perche' l'ho a casa, montato sul suo mobile, ogni volta dovrei svitare le viti, dovrei metterlo in una borsa, caricarlo in macchina (appartamento al settimo piano con ascensore stretto ed infilarla dentro con lo scatolone per portarla a casa e' stato un cinema e senza scatolone non vorrei danneggiarla), perche' non vorrei darle colpi rovinandola, perche' mi servirebbe un treppiedi (non smonterei ogni volta il mobiletto), perche' vorrei portarla al mare quando mi fermo due o tre settimane e non vorrei interrompere totalmente lo studio per troppi giorni), perche' non e' facile da caricare in auto e da gestire al mare in una casa con scale ripide. Perche' e' pesante.
Quindi escluderei di spostare il Roland.
L'alternativa e' non portare nulla.
Cosa ci vorrei fare?

Esercizi base, studiare gli accordi, le scale, la teoria per non interrompere totalmente lo studio del pianoforte quando non ho a disposizione il Roland da 88 tasti per piu' di una settimana.
Divertirmi.

Cosa vorrei?

Una tastiera di budget limitato (budget 100 - max 200 euro), di peso contenuto, decente, di costruzione seria, che sia facilmente interfacciabile via MIDI a PC, Ipad, DAW SW PC, Mac OS, IpadOS.Quante ottave? Dovrebbe essere facilmente riponibile, facilmente trasportabile, quindi direi 4 ottave (max 5) (scala di basso + scala di sol e un paio di note fuori dal pentagramma). Non mi pongo problemi di copertura degli 88 tasti in quanto ho il Roland FP-30X. Magari con possibilità di split delle ottave al limite.

Come dovrebbero essere i tasti?

Almeno sensibili alla pressione (semipesati), non mi interessa un meccanismo like pianoforte (altrimenti il budget salirebbe troppo e sarei con gli stessi problemi del Roland, quindi porterei direttamente il Roland).
Possibilmente passo e dimensioni dei tasti standard (altrimenti se sono piccoli non mi trovo e rischio di prendere cattive abitudini).NB: Lo so che il tocco non e' da pianoforte e quindi non serve per fare esercizi che includano il tocco, la dinamica, ecc... ma non mi serve per quello.

Di che marca?
Non saprei proprio, direi marche classiche, Roland, Casio, Yamaha o altre (conosco anche Akai perche' 50 anni fa faceva apparati Stereo HIFI, come tastiere non saprei come siano).
Cosa deve avere?

Almeno una simulazione decente (non dico ad alto livello visto il budget ma accettabile) di pianoforte, un po' di scelte varie per divertirmi. Possibilità di connettività MIDI).
Vado a caso o qualcuno saprebbe indicarmi qualcosa?
Grazie.
@@@ Pensavo anche al limite ad un controller MIDI da 61 tasti, tipo Arturia o Akai o non saprei... da connettere ad un DAW SW su PC o su Mac o su Ipad Pro in alternativa.



2
Di tutto e di più / Approccio allo studio (principiante)
« il: Ottobre 06, 2022, 09:47:21 pm »
Apro questo post in questa sezione. Non ne ho trovate altre di piu' idonee ma non so se sono nel posto giusto.

Ho preso lezioni di pianoforte nel lontano 1980-81 per un anno e mezzo.
Ho suonato con scarsa convinzione in quanto per motivi di impegni universitari (ingegneria elettronica), ho dato la priorità all'università e alla fine ho smesso totalmente di suonare, rimuovendo il pianoforte dalla mia vita.
Dopo la laurea ho lavorato e non mi sono piu' interessato allo studio del pianoforte.

Ora dopo scivolo aziendale, ho finalmente tempo da dedicare a me stesso dopo molti anni di totale inattività musicale ed ho deciso di riprendere il discorso del pianoforte abbandonato ai tempi. Purtroppo ero a livelli iniziali già ai tempi.

Come da altro post da me aperto, ho finalmente acquistato un pianoforte digitale (Roland FP-30X) e sto riprendendo lo strumento.
Ho contattato diverse scuole di musica della mia zona ma per il momento, (visto che non mi ricordavo piu' nulla), ho deciso di riprendere a studiare da solo, partendo dalle basi (lettura scala di Sol e scala di Fa, solfeggio).

In questa fase non volevo spendere soldi per un maestro che mi dicesse che sono scarso nella lettura delle note e devo mettermi d'impegno ad impararle (lo so anche da me e sono io che devo farlo in prima persona).

In parallelo ho ripescato i pochi brani che ai tempi sapevo suonare (in modo abbastanza scarso visto il mio scarso impegno dell'epoca) e mi sono rimesso a ri-studiarli (dopo una settimana dall'acquisto della tastiera sto iniziando a suonarli lentamente anche se per ora ad un livello scarso).
Mi sono anche iscritto al corso annuale Pianosolo Maestro il 30 di settembre scorso, stesso giorno in cui ho acquistato la tastiera (quindi una settimana fa).
Devo dire che mi sto trovando molto bene. Ottimo corso, fatto veramente bene.
In questa fase iniziale, sto ripassando i fondamentali (lettura delle note, solfeggio, ed esercizi basici con le due mani, prima separate e poi assieme).
Sono consapevole che sono io che devo studiare, che devo impegnarmi (poi ovviamente un maestro sa "mettermi in bolla", cioe' sa consigliarmi gli esercizi piu' adatti al mio livello e soprattutto sa correggere gli inevitabili errori che commetto), ma in questa fase, devo assolutamente recuperare la capacità di leggere velocemente le note da me.
In parallelo sto anche studiando per conto mio un po' di teoria, scale, accordi, ecc. (Ma dato il mio livello iniziale, devo avere pazienza).
Diciamo che divido il tempo di studio nel seguire i video e le lezioni di Christian Salerno di Pianosolo Maestro, nel recuperare quei pochi pezzi che sapevo gia' suonare (dal mio primo Bach), integrando con video che trovo su Youtube e con alcuni corsi Udemi che mi sono comprato sfruttando degli sconti periodici.

In una settimana sono arrivato all'11% del corso.
Ora mi sono fermato per alcuni giorni per consolidare ed assimilare quanto fatto finora.
Quello che mi manca nel non avere (per ora) un maestro, e' l'organizzazione del lavoro, dello studio.
Seguo ovviamente le tempistiche del corso Pianosolo maestro, pero' un maestro, basandosi sul mio livello e' forse in grado, oltre che ovviamente a correggermi, a darmi il giusto ritmo in fase di studio.
Al momento non mi sono ancora rivolto ad un maestro, sia per motivi di costi, che per il fatto che le note nelle scale fondamentali me le devo studiare io, per cui vorrei cercarmi un insegnante nel momento in cui mi sento pronto per poter iniziare proficuamente a mettermi davanti ad una tastiera.
Mi chiedevo se abbia senso o no (vorrei spendere il meno possibile).
Già in una settimana, partendo dal totale oblio, sto recuperando abbastanza velocemente.
Il mio dubbio ora e' come muovermi, come organizzare il mio studio, quanto tempo studiare al giorno.
Altro dubbio e' se cercarmi l'insegnante ora, oppure se darmi tempo alcuni mesi (pensavo magari di attendere la prossima primavera in modo da ripassare bene tutto e da avere una buona preparazione a livello di lettura note e di solfeggio).
Con l'impegno e con Pianosolo maestro sono convinto che da autodidatta potrei per lo meno iniziare a muovermi, poi un insegnante per proseguire potrebbe essere utile per armonizzare il tutto e correggere gli inevitabili errori.
Obiettivi miei.

Ho 61 anni, vorrei sostanzialmente divertirmi con il pianoforte nei prossimi anni, consapevole che, data l'età, non raggiungerò livelli elevati.

Vorrei suonare pezzi di livello semplice-medio senza dovermi esibire in pubblico.
Ovviamente vorrei imparare al meglio (compatibilmente con dati oggettivi legati alla mia età e alla scarsa elasticità delle dita e delle mani).
Gli unici limiti di tempo sono legati all'età.

Si accettano pareri, suggerimenti, consigli di qualsiasi genere.
(libri, esercizi, spartiti, metodi, metodologie, da aggiungere o affiancare al corso Pianosolo Maestro).

3
Quale pianoforte? / tastiera elettronica per iniziare
« il: Settembre 03, 2022, 11:11:25 pm »
Ho già letto qualche commento, ho già fatto diverse ricerche in rete, sono già stato in un negozio di strumenti musicali, avrei al limite in altra location la possibilià di utilizzare un pianoforte da studio zimmerman di 40 anni fa.
Non potendo per motivi pratici tenere un pianoforte in città in appartamento1) non ci sta fisicamente
2) i vicini non gradirebbero, pensavo di orientarmi su una tastiera digitale.

Dico tastiera e non pianoforte digitale perchè mi piacerebbe anche avere possibilità sonore piu' ampie di un pianoforte digitale.
Budget 300-700 euro (dipende). Possibilmente nuovo.

Per il momento ho visto Casio e Roland da 88 tasti, ma, visto che sono agli inizi e che una tastiera da 88 tasti e' comunque ingombrante e non saprei come gestirmela in appartamento,  sarei quindi orientato ad una tastiera piu' compatta da 61 (max 76) tasti.
Il mio insegnante sostiene che dal momento che un pianoforte digitale non suonerà mai come un pianoforte tradizionale e quindi non ha comunque senso investirci cifre esagerate ed il suggerimento e' di orientarmi su una tastiera da 61 tasti.
Io avevo pensato ad una tastiera pesata ovviamente con tasti dinamici.

Dopo essermi orientato inizialmente ad un pianoforte digitale, ora sto invece pensando piu' che ad un pianoforte digitale, ad una tastiera generica da 61 tasti (ma non ne ho trovate con tasti pesati) che abbia piu' voci e piu' effetti.

Cioe' meno pianoforte puro e piu' tastiera digitale.
Ho cercato in rete nei siti Casio, Yamaha e Roland ma ho le idee confuse.
Qualche suggerimento?
Caratteristiche che vorrei sono:

1) Qualità media, prezzo massimo 700 euro, se meno, meglio, tanto sono un principiante che sta iniziando a suonare, ho visto anche modelli intorno ai 250-350 euro.

2) Tasti dinamici e se fossero pesati sarebbe meglio.
3) Tasti di dimensioni standard come il pianoforte
4) 61 tasti (o 76 tasti), no 88 perche' poi sarebbe troppo ingombrante e comunque un principiante non li userebbe all'inizio
5) Buona marca (non sono esperto ma pensavo a Casio, Roland,Yamaha, Korg e non saprei quali altre)
6) Midi
7) Buona resa come pianoforte (possibilità almeno del pedale sustain)

8 ) Diverse possibilità di suoni (voci)
9) Polifonica
10) Uscita cuffia (con possibilità di escludere gli altoparlanti per poter suonare liberamente in appartamento cittadino)
11) Tutto quanto serve per iniziare a suonare senza rimpiangere troppo un pianoforte (ben sapendo che non e' la stessa cosa, ovviamente) e che consenta anche di divertirsi nel tempo libero sia interfacciandola al PC (windows e Mac) che all'iphone e all'ipad.
Poi ovviamente andrei nei negozi musicali della mia città (come ho già fatto) a toccare con mano, ma vorrei andarci avendo almeno le idee chiare e sapendo bene cosa chiedere e su cosa orientarmi.
Grazie e scusate il messaggio lungo ed i requirements chilometrici. :) :)

4
Presentiamoci / Mi presento
« il: Settembre 03, 2022, 09:25:38 pm »
Non sono un musicista, non sono giovane ma quasi in pensione, vorrei imparare a suonare uno strumento a tasti, tipicamente un pianoforte.Ho studiato un anno e mezzo circa 40 anni fa, poi ho smesso e vorrei riprendere.Ciao a tutti

Pagine: [1]