Buon pomeriggio a tutti,innanzitutto il nome.
Sono Gianluca. Da piccolo, ovvero alle scuole elementari, ho preso lezioni con frequenza e assiduità, direi un paio di volte a settimana; dopo di che ho smesso completamente; il pianoforte acustico a casa è diventato un oggetto di arredamento e portaoggetti.Poi da un paio di mesi si è iniziato a far strada il pensiero di riprendere, anche approfittando delle serate libere messe a disposizione da lockdown varii ed eventuali.Alla fine, una settimana fa ho deciso e ho comprato un pianoforte digitale (usato, ma con 88 tasti pesati: un CDP-100 della Casio), così mi posso esercitare di sera senza rompere l'anima a nessuno.
Per ora procedo in autonomia, poi magari, se davvero la cosa va avanti e non si rivela una mera fantasia fine a se stessa, ovvero il classico fuoco di paglia d'entusiasmo, potrei pensare di (ri)prendere lezioni. Devo essere sincero, sono rimasto molto stupito dalla dedizione: 10 giorni, 2 ore al giorno tutti i giorni. Non male per uno che ha lavoro, famiglia e figli. Speriamo l'entusiasmo continui.
Qualche consiglio per chi riprende a 40 anni dopo non aver toccato una tastiera per i precedenti 30?Anche un in bocca al lupo va bene...
Gianluca