Guardali a raso con la luce che ci batte sopra, dovresti riconoscerci in trasparenza delle linee ovalizzate simili agli anelli concentrici che si vedono nel taglio degli alberi, molto allungate e ovalizzate, leggerissime, ma sempre visibili, simili proprio a quelle che si vedono nel taglio dei nodi del legno. Il colore dei tasti non è mai perfettamente eguale e se parecchio usato il tasto tende a consumarsi avvallandosi al centro. Quanto sopra solo nel caso più difficile, perchè altrimenti la cosa e di una estrema evidenza. Io ho un Klingmann primi 900 con tasti in avorio a placchette separate e non ce ne sono due simili, non solo nel colore o nel "disegno" (in questo caso gli anelli di cui sopra sono evidenti e di sfumature di colore diverso) ma neppure nella sensibilità al tatto, visto che quando ci scorri sopra hanno un attrito sempre diverso