Trilli difficili...problema pesatura tastiera ?

[RobertoM]

Ciao, trovo veramente difficile realizzare dei buoni trilli sul mio verticale (compatibilmente con le mie capacità), quando vado a lezione dalla maestra (ha un coda marca Petrof) mi escono decisamente meglio.

Cosa dovrei considerare nel mio pianoforte per questo problema ? peso di ritorno ? meccanica lenta ? Non so bene da dove cominciare, fra 1 mesetto arriverà a casa l'accordatore e quindi mi voglio già preparare per cercare di risolvere o perlomeno attenuare questo inconveniente.

Noto che praticamente metà corsa dei tasti è "a vuoto" ma forse deve essere così, mah, purtroppo non sono un esperto.

[Paride]

Nei pianoforti verticali il pedale sinistro avvicina i martelletti alle corde per simulare l'effetto 1 corda dei coda.
Questo fa si che metà corsa dei tasti sia praticamente a vuoto.
Il tutto è regolato in genere dalle leve collegate al pedale sinistro.
Controlla che la vite che collega il pedale sinistro alla sbarra di legno non sia troppo avvitata a fondo, mantenendo così permanentemente i martelletti avvicinati alla tastera anche col pedale rilasciato (non premuto).
Non capisco però il problema dei trilli, perchè con mezza corsa dovrebbero riuscire più veloci richiedendo meno energia per la pressione dei tasti.

[RobertoM]

Grazie Paride, farò controllare, riguardo ai trilli ed alla mezza corsa...forse sono io che non sono ancora capace di rilassare bene le dita per farli bene, ma con mezza corsa significa che dovrei tenere costantemente le dita sui tasti del trilli senza alzarle per fare veloce il trillo ?

[Paride]

Puoi controllare da te, basta sollevare il coperchio superiore e togliere i due panneli che coprono le corde: quello superiore alla tastiera e quello inferiore.
La vite da regolare è quella sul pedale; allentandola o stringendola vedrai i martelletti avvicinarsi o allontanarsi dalle corde.
La posizione corretta, col pedale rilasciato, è quella checonsente un piccolo gioco tra il tasto bianco o nero e il meccanismo che aziona il martelletto.
Una tecnica per rendere il trillo il più veloce possibile è quella di di sollevare le dita coinvolte quel tanto che basta per consentire il ritorno dei tasti senza staccarle da essi.

[RobertoM]

Proverò a guardarci ma non oso toccare nulla perchè nel mio verticale è stato installato un sistema silent MIDI e quindi andando a modificare la distanza dei martelletti dalle corde verrebbe alterato anche l'intervento della barra blocca martelli quando suono in silent...lo dirò all'accordatore!

Per i trilli ci provo...oggi nella pausa pranzo (cosa si fa per suonare di più!  ) mi uscivano meglio...forse la "colpa" non è "tutta" del pianoforte ma del sottoscritto! 

Grazie mille, ciao.

[Christian]

Beh, c'è da dire che i verticali non hanno il doppio scappamento, quindi è davvero difficile eseguire dei trilli perfetti, a meno che non si ha una grande tecnica.

A proposito di pedale di sinistra dei verticali, se lo premi dovrebbe risultarti più semplice farlo

[marc maggio]

Ciao Roberto,
In tanto solo con un pianoforte a coda ben regolato riesci a fare dei trilli soddisfacenti,comunque non ti avventurare a far niente,da tecnico ti consiglio di aspettare il tuo accordatore di fiducia e comunicargli tutte le tue perplessità.
Conosco un solo verticale che possa avere un ottima risposta con un martello pronto ad un "doppio scappamento".il Sauter con un suo brevetto particolare ma niente di non fattibile anche da un buon tecnico.

[RobertoM]

Grazie, le vostre parole mi sono di conforto poichè sto diventando matto con questi trilli, "in parte" ci si mette anche il pianoforte ma ciò non toglie che sono io che lo suono pertanto...