Da un tre settimane ho riaperto dopo molti molto anni il mio pianoforte.
E' un Petrof, non so esattamente il modello, ma andando a vedere un attimo qua e là sul sito della Petrof dovrebbe essere un 118 Chippendale.
Ho sempre amato il suono caldo di questo mio pianoforte.
Certo ora, dopo tanti anni ( ultima accordatura 1975) e un qualche trasloco... è da accordare.
Il mio piano è sempre stato tenuto in casa. Le ultime volte che l'avevo suonato, illo tempore, mi ero accorta che uno dei tasti era sordo, o meglio muto , si rifiutava di emettere suono.
Attualmente questo problema non c'è più. Non saprei dire perché, forse perché allora il piano era vicino ad una parete esterna della casa e avrà preso freddo. Ma attualmente e già da parecchio tempo il piano sta accostato ad una calda parete interna, in una casa per nulla fredda o umida. Forse per questo il tasto muto si è auto- sistemato.
Comunque... dovrò farlo accordare, se voglio continuare a suonarlo.
Secondo voi oltre all'accordatura a quali altri problemi potrei trovarmi di fronte, vista l'età del piano? Ok, il pedale di risonanza cigola.. ma questo è il meno, credo si sistemi facile.
A me per il resto non sembra che abbia particolari problemi comunque . A parte i tasti un po' ...un filo poco scorrevoli. Ma questa è una caratteristica di questo piano, mi pare. In ogni caso, è sempre stato così.
Come ho detto in "presentazione", il piano è stato suonato con costanza per 4 anni e mezzo, ...e poi basta.
E ovviamente domanda standard: quanto costa mediamente un'accordatura adesso, anno 2020?