Per ogni autore, e persino per ogni brano o collezione di brani diversa, di solito conviene scegliere una differente edizione. Questo perché non è solo il nome dell'edizione che è importante, ma
chi l'ha edita, e secondo che tipo di metodologia. Le edizioni Henle, Bärenreiter, Wiener e ABRSM di solito godono della migliore reputazione, per il semplice motivo che solitamente scelgono musicologi competenti per creare le edizioni. Inoltre, di solito le loro edizioni sono con poche (o assenti) aggiunte editoriali: la Henle ad esempio di solito aggiunge diteggiatura, e se l'editore ritiene necessario aggiungere legature/dinamiche e così via viene segnalato tutto tramite parentesi (questo, almeno, nelle ULTIME edizioni Henle, nelle vecchie edizioni Henle alcuni cambiamenti non erano segnalati). La Bärenreiter invece, di solito cerca sempre di proporre il testo musicale nella versione più pulita e meno edita possibile: pochissime aggiunte editoriali (legature, dinamiche ecc.), e spesso prive di diteggiatura, a meno che sia stata indicata dall'autore. La ABRSM è un po' una via di mezzo. La Wiener è simile alla Henle, ma qualitativamente di solito è peggiore.
Tuttavia, spesso anche nelle loro edizioni più recenti ci sono scelte editoriali (o musicologiche) discutibili. Quindi non è possibile suggerire un'unica edizione per tutto. Esiste
questo sito, che raccoglie buoni suggerimenti per edizioni da acquistare. Purtroppo non è sempre aggiornatissimo, ad esempio manca l'ultima edizione Bärenreiter, recentissima, delle sonate di Beethoven, che per certi aspetti potrebbe essere ancora più accurata della ABRSM, che è suggerita come prima edizione (ma la ABRSM è comunque una bellissima edizione, e ha più suggerimenti pratici rispetto la Bärenreiter). Inoltre mancano alcuni suggerimenti molto buoni: ad esempio, la ABRSM ho notato che è veramente un'ottima edizione per le sonate di Mozart: da quando l'ho acquistata uso praticamente solo quella.
Per Chopin, inoltre, consiglio perlopiù le edizioni che vengono suggerite qui. Per Bach, la Bärenreiter è la migliore, ma per certe cose (tipo le variazioni Goldberg) è ancora meglio l'edizione di Tatiana Shabalina, un'edizione russa assolutamente non menzionata in quel sito.
Nota che, fra tutti questi suggerimenti che ho menzionato, della Henle non ce n'è neanche l'ombra. La Henle, personalmente, la consiglierei solo per Schumann e poche altre cose.
Riguardo la Alfred, di solito propone ristampe di altre edizioni, come la Dover, ma spesso aggiunge un CD per l'ascolto. Non la sceglierei praticamente mai come edizione. Non che sia necessariamente una cattiva edizione, ma non rappresenta praticamente mai la scelta qualitativamente migliore.
Detto ciò, in linea di massima, direi che puoi comunque affidarti a tale sito che ho linkato per scegliere le edizioni.