Riapriamo l'attività del forum con i fuochi d'artificio:
http://www.youtube.com/watch?v=3a3HELjONxAQuesto studio l'ho registrato perché mi piaceva molto di più rispetto alla versione normalmente suonata, in cui la parte più cantabile è stata riscritta da Liszt in modo fin troppo povero, a mio avviso.
Normalmente questo studio è considerato insuonabile. Sto forse dimostrando che non è così? In realtà , ritengo che questo studio sia quasi impossibile da suonare così come potete ascoltarlo nel video (che comunque non si tratta di una registrazione accelerata, ma solo di una catena di registrazioni), ma può essere suonato tranquillamente dal vivo, facendolo un po' più lento. Non sono il primo pianista a suonarlo nel mondo, prima di me ci sono stati pianisti come Janice Weber, Alexander Paley, Leslie Howard, Idil Biret. La maggior parte delle esecuzioni, tuttavia, è a un tempo piuttosto ridotto, oppure tende a suonare molto più lente le parti difficili. La differenza di difficoltà notevole tra questo studio e il trascendentale più comunemente suonato, comunque, è soprattutto nei passaggi come quello della battuta 1, e in alcuni passaggi accordali, in cui Liszt ha originariamente scritto degli accordi più scomodi da prendere. Risolte queste difficoltà aggiuntive, la difficoltà è sostanzialmente la stessa, è solo uno studio molto più lungo (circa 2-3 minuti più lungo in un'esecuzione normale) e quindi più difficile da sostenere fino alla fine.