Ho studiato in questi giorni questa Marcia di Bach. Solo 10 giorni fa mi sembrava veramente impossibile, quindi sono contenta di essere riuscita a farla.
L'ho studiata step per step, a pezzettini brevissimi, fermandomi in tutti i passaggi più difficili e meno spontanei.
Quando l'ho sentita più sicura, l'ho suonata a tutte le velocità immaginabili: molto lenta e con metronomo, meno lenta e senza metronomo, a velocità intermedia, veloce e velocissima. Ho notato che gli errori che faccio ogni tanto (di cui per fortuna sono consapevole) sono diversi a seconda della velocità e del tipo di Preset che scelgo su Pianoteq. È incredibile come possa cambiare la resa di una esecuzione a seconda del tipo di suono e della risposta del pianoforte al tocco. Alcune cose in questa Marcia vengono meglio andando a un tempo più sostenuto (per esempio i mordenti) ma basta un dito che scivola nella tastiera o una minima distrazione e già il tempo va a farsi benedire.
Comunque, come dicevo, sono molto contenta perché è stata una bella ginnastica per le dita e mi sembra di aver assimilato parecchio in questi giorni. Se non altro ho esercitato la volontà.

Oggi (14/09) l'ho registrata per ennesima volta, quindi edito il post di ieri per inserire l'ultima registrazione.
Come sempre, sono contenta di raccogliere le vostre impressioni e se c'è qualche altro consiglio, ringrazio.
http://player.soundcloud.com/player.swf?url=https://soundcloud.com/maria_pianista/marcia-bach-14-9-2014