ciao, sono io, quello a cui vuoi tanto bene
Io né ti voglio bene né ti odio, perché non ti conosco. Ma detesto l'arroganza con cui ti esprimi, per questo ho fatto a meno di risponderti l'altra volta.
No. Se hai cambiato QUALSIASI cosa, non e' piu' un'improvvisazione, e' una composizione non completata. Scusa se sono un guastafeste ma e' cosi'. Un'improvvisazione e' musica che lasci cosi' come e' uscita. Anche con errori. Punto.
Sarà "punto" per te, non per me.
Non ho detto di aver cambiato l'improvvisazione. Ho detto che l'ho registrata perché riprodurre esattamente quello che hai fatto una volta improvvisando, non è possibile. Quindi, l'idea mi è piaciuta, l'ho registrata e imparata. Punto. (e non a capo).
Inoltre, secondo me chiedere ad altri se va bene, e' gia' di per se' un segno di insufficiente bagaglio tecnico
Infatti io ho ancora uno scarso bagaglio tecnico, sicuramente insufficiente, proporzionale al tempo trascorso da quando ho iniziato a imparare un anno e mezzo fa. E non me ne vergono. Penso di avere l'umiltà di riconoscerlo. Ti toglie o ti aggiunge niente? È così importante per te sottolineare ogni volta l'insufficienza del "bagaglio" degli altri?
In ogni caso, io penso che imparare sempre dal confronto con gli altri (e non mi riferisco al confronto dei deboli con gli dei dell'Olimpo come te, ma agli esseri umani in generale), sia un segno di saggezza, non di debolezza. Chi non si confronta e non ha niente da imparare dagli altri, è un essere insignificante, pieno di sé, di arroganza e di pochezza. Che sicuramente non ha neanche niente da dare. Io sono piccola ma sono fra queli che si confrontano, e quindi ho un margine enorme per crescere.
E per tecnica non mi riferisco a quella fisica. Quando vedo musicisti che scrivono su facebook o youtube 'ascoltate e ditemi cosa ne pensate della mia musica', mi viene da piangere. Ti immagini un improvvisatore o un compositore che si esibisce dal vivo, poi si alza dal piano e chiede al pubblico, 'scusate ma....andava bene? Vi piace?'
Infatti, io non sono un improvvisatore o un compositore. E non mi esibisco dal vivo. Scrivo in un forum dove impariamo gli uni dagli altri con leggerezza ma con participazione e dove ci sono sezioni a posta per questo libero scambio.
Io non chiederei cosa ne pensa neanche un insegnante di musica, figuriamoci a degli sconosciuti e a pinco pallino su youtube, e non perche' non ho nulla da imparare (sto ancora imparando), o perche' io sia Beethoven, ma perche' sono sicuro delle fonti dalle quali attingo e imparo. Mi fido di esse perche' ci ho messo un sacco di tempo solo a selezionarle. Chi se ne frega se a qualcuno e' piaciuta la mia musica? Se a me piace davvero, me la tengo, senno' la scarto o la modifico.
E allora se a te non interessa cosa pensano gli altri della tua musica, probabilmente non sei fatto per condividerla ma per tenertela per te.
Non è il mio caso. Forse è questo che ti è mancato da imparare nella tua lunga e proficua carriera.
Tu probabilmente non sei allora tagliato per creare con qualcuno che ti ascolta quello che in parole povere si chiama "complicità", empatia, condivisione, senso del dialogo, quel qualcosa che ti fornisce quello che a te manca. Anche in concerto, questo è importante. Probabilmente tu ti guardi allo specchio ed esso riflette immediatamente solo la tua immagine, come quando Narciso si è guardato allo specchio. È invece quella immagine del "me con l'altro dentro" che io preferisco perché è quella che arricchisce la mia persona.
Quindi la domanda e': TU cosa ne pensi? e perche' ti senti di dover chiedere pareri?
Te l'ho spiegato, ma aggiungo che io non sento di DOVER chiedere pareri. Semplicemente faccio liberamente un dono agli altri del mio studio e delle mie soddisfazioni. Così come faccio la stessa cosa quando anziché gioie ho dubbi. Tutto qui. È un modo di vivere la vita, non nella musica ma in generale.
E per tecnica non mi riferisco a quella fisica. Quando vedo musicisti che scrivono su facebook o youtube 'ascoltate e ditemi cosa ne pensate della mia musica', mi viene da piangere.
Se è così che la pensi, mi chiedo ancora una volta: perché non fai a meno di frequentare questo forum se ti viene da piangere? Siamo troppo piccoli per te. Cerca e seleziona qualcosa del tuo "livello", sicuramente impiegherai meglio il tuo tempo. Del resto io non ho alcuna intenzione di imparare da te ma di chi si pone davanti agli altri in maniera costruttiva e positiva. Dagli altri mi tengo ben lontana.
Comunque, secondo me suoni bene. Mi e' piaciuta l'espressione e le dinamiche.
Oh, grazie, che bel complimento.
Io so anche come dovresti fare per ovviare alla mancanza di melodie ecc, cioe' improvvisare anche melodie (almeno, e' quello che farei io), ma questa volta mi tappo la bocca onde evitare di entrare in inutili discussioni
Sì, meglio, più chiusa ce l'hai e meglio è. Almeno per quanto mi riguarda.
La scelta e' tua e tutto quello che ti posso dire e' : continua e non ti scoraggiare, le basi secondo me ci sono.
Ci mancherebbe, scoraggiarmi... perché dovrei?
PS. non sono un 'maestro' o un 'insegnante' , solo un musicista che ha fatto tanti errori. Poi vedi tu, alla fine se sei giovane e' meglio arrivarci da soli a tutte queste cose. Perche' no? Ciao
Che non sei un maestro o un insegnante, si vede da lontano!!.
E che hai fatto tanti errori... sì, anche questo si vede. Altrimenti non sembreresti così frustrato.
Quanto a me, no, non sono tanto giovane, ma importa anche questo? Sono arrivata a molte conclusioni e a molte certezze nella mia vita. Non vengo di certo a cercarle sul forum. Fra l'altro tu la tua età l'hai nascosta sul tuo profilo. Nel mio c'è.
P.S.- E per risponderti solo a una delle tante cose offensive che hai scritto nel tuo precedente intervento di giorni fa: "Sì, ho scritto libri e articoli. E lo faccio tutt'ora. Fa parte della mia professione".