guarda ti parlo da pianista più o meno del tuo livello. ce ne sono alcuni che non sono impossibili da imparare, ma quello che c'è in più da una marcia turca di mozart è l'espressività, e quindi il carattere e il "tocco" pianistico che va maturando solo col tempo. purtroppo e fortunatamente il pianoforte non è solo una tastiera come lo può essere quella di un computer, ma è uno strumento, con tasti che devi "addomesticare" e che ti rispondono. infine secondo me bisogna anche essere in sintonia, oltre che con il pianoforte, anche con il pezzo. è questo ciò che realmente separa un bravo pianista da uno mediocre. ti faccio un esempio: prova a imparare un pezzo facile ma molto espressivo. quando l'avrai imparato suonalo meglio che puoi e poi confrontalo con altre versioni di altri pianisti. se sei riuscito a rendere il pezzo decentemente allora non vai affatto male.
so che magari non posso essere proprio io a parlarti che ancora non sono che un dilettante ma suono anche il violino e do molta importanza all'espressione di un pezzo. ciao!