Negli spartiti di musica pop mi capita spesso di notare che l'accordo indicato è posto, esattamente, nella posizione in cui ti trovi ad eseguire, con la destra, una nota che fa parte dell'accordo che devi suonare con la sinistra
Ilmioregno,
ti ringrazio per avermi risposto, in modo chiarissimo, sulla questione della ribattuta dell'accordo.
Suono da una vita strumenti a fiato, quindi sono forte sulla melodia, ma molto debole con l'armonia.
Volevo chiederti una cosa al di fuori del tema di questa discussione.
Nella tua risposta fai riferimento all'accompagnamento pop in cui si esegue l'accordo con la sinistra (quindi parte bassa), e con la destra si ripete (o si completa) una nota dell'accordo, quindi nella parte più acuta.
In genere ho letto che chi suona il pianoforte solo per accompagnamento si concentra sugli accordi, eseguiti con la destra, duplicando la nota più bassa dell'accordo (che è quella più importante) con la mano sinistra, nel registro più grave.
In questo uso solo armonico del pianoforte la melodia viene lasciata al canto, o ad uno strumento solista melodico (ad esempio tromba o sax).
Celeberrimi i filmati di Mercury che suona (mentre canta) Bohemian Rhapsody, facendo gli accordi nella parte centrale con la destra (senza mai spostarla, quindi con largo uso di rivolti), mentre con la sinistra suona una nota nella parte bassa del piano. Ma in una sola occasione la suona nella parte alta, portando il braccio sinistro a destra, incrociando sopra a quello destro.
Io suono gli accordi con la sinistra, ma eseguo la melodia con la destra.
Invece quello che tu descrivi, cioè pianoforte armonico, con accordi nella parte bassa e rinforzo con una nota nella parte acuta, non lo conoscevo.