A battuta 20 siamo già fuori dal SOL minore, il SOL minore è solamente nelle battute 18 e 19: a battuta 17, siamo in SOL (non è possibile dire che siamo in maggiore o in minore dato che non è presente una terza), sul primo quarto abbiamo la tonica, sul secondo abbiamo un'armonia di dominante (il basso compie un ritardo). A battuta 18, il SIb denota un cambio di modo rispetto a ciò che c'era prima, cioè non siamo più in SOL maggiore, ma in SOL minore, e l'armonia usata è un I6 (la mano destra compie un ritardo). Sul secondo quarto di battuta 18 abbiamo un'armonia diminuita, che continua con un altro rivolto nel primo quarto di battuta 19. Sul secondo quarto di battuta 19, abbiamo una dominante di SOL minore (il basso compie un ritardo), infatti se a battuta 20 ci fosse stato un SOL minore avresti potuto sentire benissimo che siamo in SOL minore. Ma ciò non avviene, a battuta 20 Scriabin evita la cadenza e modula improvvisamente a DO minore: è lo stesso tipo di cadenza evitata che ha fatto a battuta 9, in pratica. Tieni conto che Scriabin in generale gioca moltissimo con le cadenze evitate, non solo in questo preludio ma praticamente sempre, quindi non bisogna sorprendersi se ci sono modulazioni a particolari tonalità, ma non viene mai incontrato un vero e proprio I grado.